Senior advisor sul campo
Mauro Tamanini da 25 anni è alla TEXmarket: pendolare dal Trentino ha percorso più di 1 milione di chilometri. E dice: qui in azienda sono come il "nonno" a cui chiedere consiglio
Quest’anno festeggia le Nozze d’Argento con l’azienda. Mauro Tamanini, trentino di Mattarello, ma residente a Pergine Valsugana da sempre, non avrebbe pensato che quel giorno del 1999 quando entrò in TEXmarket avrebbe rappresentato quello che poi si è rivelato essere: una vera e propria svolta nella carriera del 58enne di formazione grafico allo storico Istituto Artigianelli a Trento.
La sliding door del 1999
Da giovanissimo, dopo il diploma, Tamanini entra a lavorare in una storica serigrafia trentina. A fine anni ’90 l’impresa deve alzare bandiera bianca, e da quell’evento non certo positivo, si sviluppa una strada che lo porta verso l’Alto Adige. “TEXmarket assorbì me e altri due colleghi. Lavoravamo per l’azienda di Trento, gia’ cliente di TEXmarket per la fornitura di stampe sublimatiche, da utilizzare trasferendole su tessuto per la realizzazione di capi sportivi. Io da trentino, mi sono sempre sentito attratto dal mondo tedesco, e qui a Bolzano mi sono subito sentito a casa. Pur non parlando tedesco e tantomeno sudtirolese, sono riuscito in questi anni a crescere e ad essere uno dei punti di riferimento in un’azienda di madrelingua tedesca. Perché? Perché si è premiato il merito, la costanza e le competenze. E ora, che sono uno dei colleghi “esperti” per gli anni trascorsi in azienda sono un po’ come il nonno a cui tutti chiedono un consiglio. Detto in altri termini, sono diventato un Senior Advisor per meriti sul campo”.
Il ritorno al futuro
“Mio nonno, trentino ma vissuto all’epoca dell’appartenenza all’Impero austro-ungarico, mi ha trasmesso l’interesse per il mondo tedesco e per me, mi sento in parte austro-ungarico, l’arrivo a Bolzano è stato un po’ come un ritorno al futuro. Devo ammettere che non sono mai riuscito a imparare il dialetto sudtirolese, ma almeno oggi il senso dei discorsi riesco a comprenderlo. Con i colleghi c’è un costante confronto, così come con i titolari”. Ora Tamanini è incaricato di seguire più ambiti nell’impresa tessile di Bolzano Sud. Si occupa della parte commerciale in quanto sales manager, seguendo i clienti e i progetti di livello medio-alto, ma si occupa anche di sviluppo del prodotto e delle collezioni di abbigliamento sportivo.
Un milione e più chilometri
Tamanini ha scelto da sempre di rimanere in Trentino, dove vive la sua famiglia (moglie e due figli ora grandi). Per questo ha sempre fatto parte dei trentini che quotidianamente vengono in Alto Adige per lavoro. “In media percorro, solo per arrivare al lavoro, 135 chilometri al giorno, e questo senza contare le trasferte dalla sede. In totale circa 56.000 chilometri l’anno” spiega Tamanini. In 25 anni fanno più di 1 milione di chilometri, pari a più di 25 volte il giro della terra. Eppure, tutto ciò non gli ha mai pesato: “Ogni mattina, anche se la sveglia suona molto presto, trovo sempre motivazione per venire in azienda. Perché amo il mio lavoro e perché qui sono stato accolto bene e ho avuto l’occasione di crescere come persona e professionalmente” sottolinea Tamanini.
Sfide continue e nuovi obiettivi
Il segreto di tale spirito sta certamente in un lavoro sempre vario, e sfide sono sempre nuove come gli obbiettivi. Tra i progetti innovativi c’è quello sull’economia circolare, relativo al recupero e al riciclo della fibra di poliestere. Una sfida connessa alla sostenibilità anche nel settore dell’abbigliamento. “Alla fine posso dire che in 25 anni ho raccolto molte sfide e avuto molte soddisfazioni e successi. La costanza e la voglia di fare, due dei valori di fondo dell’azienda. sono stati premiati. Stare bene sul posto di lavoro e poter essere soddisfatto come è accaduto a me è la cosa più importante, anche più dell’aspetto economico” conclude Tamanini.