Innovazione fa rima con crescita
Alla Obrist l'aggiornamento e lo sviluppo dell'impresa e dei collaboratori sono la chiave per rimanere al passo con i cambiamenti. Come dimostra il caso di Juri Hinteregger.
La crescita di un’impresa è frutto di molti fattori. Un aspetto decisivo è la capacità di innovare e aggiornarsi rispetto ai cambiamenti che il mercato e l’economia impongono. Alla Obrist di Velturno lo sanno molto bene. Nata nel 1977, l’impresa partita come ditta di elettricista ha continuamente espanso i campi di attività. Oggi è, a suo modo, anche una software factory capace di sviluppare programmi informatici e app in casa. Per crescere serve avere personale di qualità e che è capace di aggiornare le proprie competenze. Alla Obrist sono in tanti ad averlo fatto. Un esempio emblematico è quello di Juri Hinteregger, responsabile informatico dell’impresa della Valle Isarco.
In azienda da giovanissimo
Hinteregger, originario di Novacella vicino a Bressanone, subito dopo la maturità è entrato alla Obrist. All’inizio ha svolto il lavoro di elettricista. “Successivamente, dopo una parentesi alla Durst dove ho acquisito altre esperienze e competenze, sono tornato e ormai ci sono da 20 anni” sottolinea Hinteregger.
La formazione continua
“In azienda ho potuto continuare a formarmi costantemente e ampliare le mie competenze. Inoltre, il fatto di essere in azienda per un periodo così continuativo e duraturo mi ha permesso di conoscere in profondità i processi interni”.
Informatica nuovo campo di attività
L’impresa negli anni è stata in grado di dedicarsi con successo a sempre nuovi campi. Basti pensare alla gestione da remoto dei tunnel stradali provinciali o agli impianti di sicurezza, altamente tecnologici, che vengono installati nelle gallerie. Recentemente, la parte informatica ha assunto un ruolo di sviluppo importante.
App prodotte in casa
“Come responsabile del settore informatico mi occupo di seguire il team formato da tanti giovani del posto molto motivati e competenti. Grazie a tale struttura, siamo in grado di realizzare i software che ci servono per la nostra attività in casa e non solo. Abbiamo realizzato delle applicazioni web che servono per gestire da remoto sia il parco auto in modo più efficiente e razionale, ma anche per permettere ai nostri collaboratori che vanno sui cantieri sparsi sul territorio di potersi gestire in modo semplice e flessibile la timbratura da remoto del cartellino” continua Hinteregger. Senza considerare che programmare il software in casa consente di mantenere un importante know how in casa. Inoltre, una volta testate internamente, le app che vengono considerate più attrattive vengono proposte anche ai clienti e al mercato in generale.