Export, risultati che nascono da lontano
Anche il terzo trimestre 2024 fa segnare cifre mai raggiunte prima. La diversificazioni dei mercati avviata da tempo premia così come il traino delle industrie hi-tech
L’industria manifatturiera altoatesina traina anche nel terzo trimestre del 2024 l’export provinciale a nuovi livelli record. Nei primi nove mesi dell’anno, infatti, le vendite all’estero sono cresciute del 6% sui primi nove mesi del 2023 arrivando a toccare quota 5,63 miliardi di euro contro i 5,32 miliardi di euro del periodo gennaio-settembre del 2023. La capacità di diversificare i mercati, raggiungendo quelli lontani è una delle ragioni. Un’altra risiede nelle imprese hi-tech che con i loro prodotti innovativi riescono a competere a livello mondiale.
Dati storici sui primi nove mesi, export quasi raddoppiato in 10 anni
Le serie storiche evidenziano un andamento in costante crescita per l’export altoatesino, in cui le attività manifatturiere incidono per oltre il 90%. Dieci anni fa, le esportazioni altoatesine erano pari a poco meno di 3 miliardi di euro nei primi nove mesi, dieci anni dopo la cifra è salita a oltre 5,6 miliardi di euro: un aumento del 91%.
La crescita di America del Nord e Cina supera la media
Nello stesso periodo alcuni mercati lontani hanno fatto segnare una crescita superiore a quella dell’intero universo delle esportazioni altoatesine. In particolare, l’America del nord se si considerano i primi nove mesi del 2014 e del 2024 è cresciuta in dieci anni di oltre il 175%, la Cina del 137%. La Germania, nello stesso periodo è cresciuta del 72%, l’Ue a 27 del 102%, l’Asia del 54%. Per gli Usa la crescita è stata del 155%.
Maggiore incidenza degli Usa e dell’Ue a 27, meno della Germania
In valore assoluto e come peso sul totale esportazioni dei primi nove mesi, la Germania nel confronto tra 2014 e 2024 resta il primo mercato di sbocco per le merci altoatesine, ma riduce la propria incidenza. Le esportazioni verso Berlino sono aumentate a 1,78 miliardi di euro, ma incidono per il 31,6% sull’export dei primi nove mesi del 2024 contro il 35,2% dello stesso periodo di 10 anni. Per l’Ue a 27 i dati parlano di crescita a 4,2 miliardi di euro e un peso che sale al 74% dal 70% di 10 anni prima. La Cina sale a 66 milioni di euro e pesa per 1,2% sull’export. Gli Usa a 375 milioni con una incidenza del 6,6% contro il 5% di 10 anni prima.
I dati fino a settembre 2024
Nel terzo trimestre 2024 le esportazioni altoatesine hanno registrato un valore pari a 1.875,4 milioni di euro (+4,3% rispetto al terzo trimestre 2023). Sono aumentate le vendite verso la Germania (+7,1%) e si è registrato un, boom dell’export verso gli Stati Uniti (+42,2%). Tra le categorie merceologiche, si registra un aumento delle esportazioni per i metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+21,5%). Dati in crescita che hanno consentito all’export altoatesino di superare i 5,6 miliardi di euro nei primi nove mesi.