La beneficenza fa bene
Con le iniziative benefiche le aziende possono dare un significato realmente solidale al Natale. Ecco quello che alcune aziende altoatesine hanno fatto nel 2018.
L’avvento è un periodo dell’anno, in cui si festeggia e si spendono soldi in regali. Eppure, per molte aziende rappresenta anche un’occasione in più per pensare a tante persone meno fortunate e trasmettere così anche un modello aziendale positivo. In occasione dello scorso Natale anche in Alto Adige diverse aziende hanno promosso e sostenuto iniziative di beneficenza, magari coinvolgendo i propri dipendenti e clienti oppure anche la società in generale.
Ed è così che le aziende ACS Data Systems e Infominds, che fanno parte di un unico gruppo imprenditoriale, hanno festeggiato insieme Natale e la conclusione di un intenso anno di lavoro. Durante la festa è stata organizzata una lotteria e i biglietti sono stati venduti tra i collaboratori. La somma raccolta è stata raddoppiata poi dalle due aziende e devoluta a favore del “Südtiroler Kinderdorf” di Bressanone che la userà per finanziare lavori di adeguamenti alla struttura e agli alloggi. “I nostri collaboratori hanno condiviso gli obiettivi di questa iniziativa e partecipato con entusiasmo alla lotteria. Le nostre aziende sono da sempre impegnate in attività che offrono sostegno alle persone meno fortunate, ma quando in queste iniziative riusciamo a coinvolgere direttamente anche i nostri collaboratori, siamo veramente molto contenti. La cena di Natale è per tutti noi un momento di festa, ma anche un’occasione per una pausa di riflessione. Siamo felici di poter dare il nostro sostegno a questa organizzazione, che con le sue attività riesce nel lodevole intento di aiutare tantissimo i bambini, ragazzi e famiglie in difficoltà presenti nella nostra provincia“, hanno commentato all’unisono Gabriele Sommavilla (CEO, ACS) e Paul Schäfer (Managing Director, Infominds).
Durante tutto l’anno Birra Forst promuove diverse azioni di beneficenza, che si intensificano durante il periodo natalizio. Tra queste spicca l’annuale asta benefica, organizzata nella Foresta Natalizia a Foresta. In occasione della scorsa edizione Cellina von Mannstein ha dato il benvenuto a oltre un centinaio di ospiti e amici del mondo dell’economia, della politica, dello spettacolo e dello sport nell’ambito di una cena di gala caritativa. Ma non è finita qui. Grazie alla collaborazione con l’FC Südtirol sono state messe all’asta due maglie autografate di Cristiano Ronaldo e Giorgio Chiellini, mentre assieme all’HC Bolzano sono stati raccolti ulteriori fondi grazie alla messa all’asta di maglie “warm up” indossate dai giocatori. “Il ricavato di tutte le diverse attività dell’avvento è stato devoluto alla Onlus “L’Alto Adige aiuta”. Siamo molto soddisfatti del risultato e ringrazio sentitamente tutti quelli che hanno dato il loro contributo per raggiungerlo”, ha spiegato Cellina von Mannstein. Oltre alle azioni caritative effettuate durante il periodo natalizio, Birra Forst ha raccolto ulteriori fondi durante l’anno grazie ad attività messe in atto alla Brasserie 1857, alla Fiera di Bolzano, nei diversi ristoranti Forsterbräu e presso la sede stessa di Birra Forst con donazioni per ogni visita guidata.
Come da tradizione, anche per il Natale 2018 la Fondazione Lene Thun Onlus è stata presente nelle Piazze di Bolzano, Merano, Norcia e Antrodoco con l’iniziativa „L’Albero dei Desideri“ per dare seguito al progetto avviato nelle oncologie pediatriche degli ospedali italiani e nelle zone colpite dal sisma, unendo in un simbolico abbraccio l’Italia. “Il Natale per noi è un momento importante di sensibilizzazione anche dei nostri sostenitori che ci permettono di regalare tanti sorrisi: oltre alla raccolta negli store Thun attraverso il „Filo d’amore“, un braccialettino simbolo del legame con la Fondazione, attraverso la rete dei nostri negozi sono state proposte al pubblico due tipologie di addobbi da decorare a casa con i bambini per sostenere le attività dei 39 laboratori permanenti di modellazione della ceramica che la Onlus offre ogni settimana prevalentemente all’interno dei reparti di oncoematologia pediatrica di molte strutture ospedaliere italiane”, spiega Peter Thun, che ha fondato la Onlus nel 2006. Grazie al coinvolgimento di oltre 500 volontari e molti dipendenti i laboratori di terapia ricreativa aiutano i bambini e le loro famiglie durante tutto l’anno e anche nei giorni di festa, quando le corsie si svuotano e purtroppo la malattia non va in vacanza. In regione la Fondazione è presente all’Ospedale San Maurizio di Bolzano, all’Ospedale Tappeiner di Merano, all’Ospedale Santa Chiara ed al Centro di Protonterapia di Trento.
Quella del 2018 è stata la quarta volta che la Zingerle ha ospitato nel suo sito produttivo di Sciaves uno spettacolo culturale per scopi benefici. Per una serata gli spazi, in cui solitamente vengono prodotti i gazebo pieghevoli Mastertent, il coro maschile di Novacella e le “Gasser Gitschn” di Sciaves hanno riscaldato i cuori di 400 spettatori, rendendo la serata davvero speciale. “Prenditi il tuo tempo durante l’Avvento” era lo slogan della serata. E così abbiamo fatto. Ci siamo fatti trainare dalle voci del coro e immersi in un momento contemplativo e di meditazione. Siamo felici che al nostro invito abbiano risposto numerosi. Con le offerte abbiamo raccolto una bella somma, poi arrotondata dalla Cassa Raiffeisen della Valle Isarco, e devoluta a sostegno del progetto dell’asilo del Reverendo Artur Schmitt nella parrocchia di San Paolo in Brasile. Lì il Reverendo ha lavorato per due anni e aperto due asili all’interno delle Favelas, dove sono curati oltre 80 bambini in età prescolare. La beneficenza per me ha sempre occupato un posto importante tra le mie priorità; da qui nasce lo spirito della nostra serie di eventi “cultura in fabbrica” per sostenere i più bisognosi che è ormai un appuntamento fisso nel nostro calendario e è già confermato anche per il 2019”, ha raccontato il titolare dell’azienda Georg Zingerle.