Garanzia di qualità nelle costruzioni in legno
In Italia esiste un protocollo di qualità che attesta l’affidabilità dei costruttori in legno. La Rubner Objektbau è la prima azienda in Italia a essere certificata.
Chi costruisce in legno deve conoscere perfettamente il comportamento del materiale sia da un punto di vista ingegneristico che tecnologico. Il legno ha, infatti, caratteristiche molto diverse dagli altri materiali. I costruttori devono, quindi, avere uno specifico know how per garantire la qualità del costruito e una corretta manutenzione durante la vita dell’opera. Proprio per identificare sul mercato i costruttori che dispongono delle necessarie competenze, FederlegnoArredo – la Federazione nazionale del settore legno e arredo – ha definito da alcuni anni uno specifico protocollo di qualità che prende il nome di S.A.L.E. Nelle scorse settimane è stata rilasciata per la prima volta in Italia la certificazione “S.A.L.E. +”, un’estensione del protocollo S.A.L.E. che può essere conseguita dai costruttori in legno in grado di garantire una particolare esperienza e capacità tecnica-organizzativa per la gestione di commesse complesse. Ad ottenerla è la Rubner Objektbau, la società del Gruppo Rubner specializzata in edifici in legno chiavi in mano.
Il DB Hotel vicino all’aeroporto di Verona ha scelto Rubner Objektbau per realizzare i lavori di ampliamento.
Tutelare la filiera
Il legno è una materia prima antica, una delle più utilizzate al mondo, e quindi uno dei più sperimentati materiali strutturali. “Se il legno è correttamente lavorato, selezionato e progettato, offre garanzie di sicurezza pari a quelle offerte dagli altri materiali da costruzione, sia nel caso del legno massiccio, che del legno lamellare, che dei materiali derivati dal legno. Oggi poi, l’uso sinergico di esperienze millenarie e tecnologie contemporanee consente di realizzare costruzioni multipiano in legno, come ad es. condomini residenziali, capaci di coniugare estetica, funzionalità ed economicità con risultati sorprendenti. I problemi possono insorgere solo nel momento in cui chi ha costruito, non ha costruito bene. Ecco perché è importante tutelare la filiera “legno – edilizia” che valorizza l’operato di aziende con spiccate capacità tecnico – organizzative nella gestione delle diverse fasi di realizzazione dell’opera: dai controlli in accettazione dei materiali alla progettazione esecutiva, dalla prefabbricazione degli elementi in stabilimento sino ai criteri tecnici di gestione del cantiere”, spiega Alessandro Lacedelli, l’ad di Rubner Objektbau, che realizza edifici in legno, personalizzati in base alle esigenze dei clienti, con particolare riferimento alle opere che richiedono un’intensa attività di project management, come hotel, complessi residenziali, edifici pubblici, direzionali, strutture sanitarie, fabbricati a uso industriale e commerciale.
Tutte le competenze necessarie per la realizzazione di edifici in legno
S.A.L.E. è l’acronimo di Sistema affidabilità legno edilizia, che FederlegnoArredo ha messo a punto insieme a istituti di credito e assicurazioni. Alla base di tale protocollo ci sono norme di qualità chiare e verificabili, non tanto relative all’edificio in legno realizzato, quanto alle modalità operative/produttive messe in atto dal costruttore per garantire la conformità dell’opera nelle sue diverse fasi. L’iter di certificazione prevede una visita ispettiva iniziale in stabilimento e in cantiere, nonché un audit di sorveglianza periodica a cadenza annuale. Gli investitori e i committenti che desiderano un edificio in legno possono avere la certezza di avere un partner imprenditoriale affidabile per lo sviluppo dell’intera opera di ingegneria, con particolare riferimento ai termini di ingegnerizzazione e della relativa corretta concezione architettonica. In sostanza, il protocollo rappresenta uno strumento efficace di tutela di tutta la filiera “legno – edilizia”.
