Numeri

Export, la corsa dell’industria high-tech

24 Giugno 2024

I prodotti manifatturieri trainano le vendite all'estero altoatesine con quelli ad alto contenuto tecnologico sempre più importanti

L’export altoatesino riesce a crescere nonostante le tante sfide e le incertezze che la geopolitica mette sul tavolo. I numeri del primo trimestre del 2024 evidenziano una crescita nel valore delle vendite all’estero. Tra gennaio e marzo di quest’anno sono stati esportati beni per oltre 1,85 miliardi di euro (qui si possono leggere tutti i dati elaborati dall’Astat). Le esportazioni sono sempre più trainate dalla manifattura, e in particolare dalle produzioni ad alto valore aggiunto e tecnologico.

Crescita record dell’high-tech

Nel primo trimestre 2024 le esportazioni altoatesine sono cresciute del 9,6% rispetto al primo trimestre del 2023, con aumenti nei flussi verso Germania, Francia e Paesi Bassi. Sono aumentate con grande forza te le esportazioni high-tech. L’esempio più evidente è l’mnadamento della categoria degli apparecchi elettrici. Il settore è ora in testa alla classifica con oltre il 22% del totale, arrivano in un solo trimestre a superare i 400 milioni di euro. Una corsa che impressiona ancora di più se si pensa che solo dieci anni fa nel 2024 il peso sul totale dell’export altoatesino di questo settore era pari al 3,6% (145 milioni su 3,96 miliardi di euro) per passare al 5,3% di cinque anni fa. Nel 2022, era salito al 10,2% (688 milioni su circa 6,8 miliardi di export altoatesino nell’intero anno).

La manifattura spinge le vendite all’estero

Nel 2014 3,3 miliardi di euro su 3,96 miliardi di euro di export erano dovuti a prodotti della manifattura. Nel 2019 la quota è stata di 4.455.821.691 su poco più di 5 miliardi di euro. Nel 2023 6,055 su  quasi 7 miliardi di euro. Nei primi tre mesi del 2024 1.579.636.059 su 1,85 miliardi di euro.

Quattro Paesi assorbono oltre la metà dell’export

I Paesi europei verso cui si esporta maggiormente so-no Germania (33,0%), Austria (9,2%), Francia (6,7%) e Svizzera (4,0%), quest’ultima capofila dei Paesi europei extra-UE. In queste quattro nazioni fluisce oltre la metà di tutte le esportazioni (52,9%). Al di fuori dell’Europa, la percentuale maggiore delle esportazioni è diretta verso l’America (7,8%) e l’Asia (6,8%).